Le gravi conseguenze fisiche e psichiche dell’aborto volontario
L’associazione Amore Familiare, con ProVita, ha organizzato un convegno mirato a sollevare il problema della tutela della salute delle donne.
L’esperienza e la scienza del prof. Giuseppe Noia, clinico e cattedratico del Policlinico Gemelli, fondatore dell’hospice perinatale e dell’associazione “Il Cuore in Una Goccia”, saranno interrogate dal dott. Antonello De Petris, dell’associazione Famiglia Piccola Chiesa – Movimento dell’Amore Familiare e dalla prof. Francesca Romana Poleggi, direttore editoriale di Notizie ProVita.
La salute fisica e psichica delle donne può essere gravemente compromessa dall’aborto volontario. Nessuno ne parla, la censura in materia è pesante, perché l’aborto libero subito e gratuito è divenuto un totem sacro e intangibile. E, anzi, viene spacciato per uno strumento di liberazione delle donne, come uno strumento che serva a garantire il “diritto alla salute sessuale e riproduttiva” delle donne.
Gli amici di Roma e dintorni non perdano questa occasione per aprire gli occhi sulla dura realtà dell’aborto e sui danni che esso provoca alle donne.
Redazione Notizie ProVita (Fonte: www.notizieprovita.it )